Non ci sto capendo un "moodle"

Non ci sto capendo un "moodle"

di Francesca Traini -
Numero di risposte: 8

leggo riguardo a moodle " Moodle costituisce un supporto tecnologico ideale per un'efficace organizzazione e conduzione di percorsi di formazione. E' accessibile e fruibile tramite il solo utilizzo di un browser e la sua semplicità di gestione non richiede particolari conoscienze e competenze informatiche. E' ricco di risorse e attività per garantire flessibilità e personalizzazione dei percorsi."

e poi si parla di My SQL, PHP ecc..

Insomma come si fa per chi parte da 0?

fortunatamente un minimo di conoscenza informatica ce l'ho, ma gestire database MySQL non mi è mai capitato ancora..

Da dove parto? Per ora ho utilizzato solo

il IIS di WinXP

ed un semplice db in access per realizzare una login, tutto questo da un tutorial su HTML.IT, dove posso trovare lo stesso percorso guida per Moodle.

Scusate l'ignoranza.

Un sorriso ^_^

Fra

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Re: Non ci sto capendo un "moodle"

di Adriano De Vita -
Cara Francesca,

Moodle è pensato per essere facile da utilizzare prima di tutto ... per gli allievi, che infatti di solito apprezzano.

Gli inseganti dovrebbero capirne la logica didattica (costruttivismo sociale) per poterlo utilizzare al meglio come strrumento didattico. Non tutti lo fanno, ma comunque di solito si arrangiano abbastanza bene lo stesso, magari mettendoci dentro qualche dispensa e basta (+ il solito ineluttabile quiz), poi l'appetito vien mangiando.

Se poi uno vuole gestirsi un server, modificare il codice, personalizare ogni cosa... allora il discorso si copmplica e bisogna capirci qualcosa di codici, linguaggi, ecc. C'è un pacchetto completo per l'installazione in locale che fa tutto da solo e si chima Fantastico. Io non l'ho provato, ma lo trovi qui: http://docs.moodle.org/en/Integrations

Secondo me la cosa più semplice è farsi installare Moodle da qualcuno e usarlo per insegnare. Altrimenti c'è il rischio di diventare ottimi informatici e pessimi docenti.

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In riposta a Adriano De Vita

Re: Non ci sto capendo un "moodle"

di Francesca Traini -

Carissimo Adriano,

diciamo che la mia esigenza (capo rompino) è quella di spiegare il funzionamento di moodle (praticamente a che serve) e nell'eventualità dovesse interessare, riuscire ad installarlo per metterlo a disposizione per l'associazione per cui lavoro. Insomma utilizzarlo come una sorta di "portale" con diversi servizi.

Per questo volevo capirci qualcosa in più, fermo restando che non sono in grado a mettere mano a codici sorgente e dare il mio contributo all'Open Source, volevo riuscire almeno ad installarlo sul mio PC (ho cercato dai tuoi link "FANTASTICO", ma mi sembra di aver capito che è a pagamento o non riesco ad individuare il link diretto per il download, in questo mi reindirizza in un altro sito) e provare a "smanettarci" su.

 

Sinceramente non so come muovermi, devo consigliare al mio capo di rivolgersi a qualche partner moodle per l'installazione o è una cosa fattibile, eventualmente si puù utilizzare un server Aruba per la pubblicazione online?

Scusa ancora per le domande forse un pò idiote

ma devo quanto meno "resocontare" qualcosa al Boss triste

 

Grazie in anticipo bacio

Francesca

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Re: Non ci sto capendo un "moodle"

di Adriano De Vita -
Cara Francesca,

Moodle in sostanza serve per fare formazione. Se ti serve un portale magari è meglio usre un CMS tipo Joomla, Xoops, o simili.

Qui trovi una lista aggiornata e li puoi anche provare:
http://www.opensourcecms.com/

C'è enche Moodle:
http://demo.opensourcecms.com/moodle/login/index.php

puoi provarlo accedendo con:
nome: admin
passw: demo

Per installare Moodle sul tuo pc, in locale, devi installare prima Xampp (che ti installa in un colpo solo Apache, MySql, php) oppure EasyPhp che fa la stessa cosa.

http://www.apachefriends.org/en/xampp.html
http://www.easyphp.org/

Poi puoi installare Moodle in locale e provarlo ( hmm.. non è poi così semplice dopotutto. Qualcosina di configurazioni, server ecc, devi pur sapere per fare queste cose).

Oppre ancora, si: Aruba costa poco e molti lo usano. Cerca nei vecchi post di questo forum, dovrebbero esserci varie discussioni in proposito se non ricordo male.

Buon fine settimana grande sorriso



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In riposta a Adriano De Vita

Re: Non ci sto capendo un "moodle"

di ALESSANDRO GIORNI -
Ciao,
non sono un esperto informatico, ho seguito questa procedura:

- mi sono scaricato la versione di moodle che mi pareva più confacente alle mie esigenze (sito di didattica di appoggio al sito scolastico)

- ho comprato su aruba lo spazio e web e un database mysql

- ho caricato via ftp moodle nello spazio web

- seguendo le istruzioni contenute nel pacchetto moodle, ho eseguito l'installazione (che avviene tramite browser, le uniche cose che deve inserire l'utente sono le informazioni sul database, che aruba invia dopo il pagamento)

- moodle funziona

lo puoi vedere qui: www.edocet.net

(per inciso, da due giorni mi sto divertendo a sperimentare la versione 1.8 di moodle senza abbandonare la valida 1.6.x)

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Re: Non ci sto capendo un "moodle"

di Gianni Marconato -
Se ti interessa provare in tutta libertà, ti posso far dare un'area tutta a tua disposizione nell'installazione che abbiamo a BZ
Gianni
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Re: Non ci sto capendo un "moodle"

di Francesca Traini -

Inutile dire che non so come ringraziarVi

ho relazionato al BOSS, grazie alle vostre utilissime indicazioni

e sembra che abbia già trovato qualcuno capace d'installare moodle su un server e toccherà a me lavorarci sopra..

Sappiate che non VI MOLLO linguetta e che sarò il vostro incubo peggiore!! malvagio

Grazie PER ORA e vi tengo aggiornati!!

Un sorriso enorme  grande sorriso

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Re: Non ci sto capendo un "moodle"

di eleonora catalucci -

Ciao Francesca,

ti scrivo perchè condivido a pieno il tuo punto di vista, in quanto anche io credo che moodle non sia un supporto così semplice da utilizzare soprattutto per chi parte da zero, anche se si ritiene che non  richieda particolari conoscienze e competenze informatiche. Sono una studentessa universitaria laureanda in Scienze della Formazione e sono venuta a conoscenza di questa piattaforma grazie al corso di Tecnologie dell' Istruzione e dell' Apprendimento. Per sostenere il suddetto esame è previsto effettuare determinate operazioni su questa piattaforma, ma mi trovo in difficoltà in quanto l' Università non mi ha fornito un livello di alfabetizzazione informatica adeguato, dato che le lezioni universitarie sono ancora ancorate al sistema tradizionale (lezioni frontali in aula) e sprovviste di insegnamenti pratici rivolti all' uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione. La mia non è una critica nei confronti delle singole Facoltà, bensì più in generale alla politica dell'istruzione, che non fornisce gli strumenti necessari per garantire agli studenti la costruzione di vere e proprie competenze informatiche.

sperando che qualcuno provveda seriamente alla "grana" detta Digital Divide!

Eleonora 

 

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Re: Non ci sto capendo un "moodle"

di Lorenzo Nicora -
Ciao Eleonora
Mi scuso in anticipo per l'Off-Topic

Non contraddico le tue affermazioni, che considero sicuramente vere. Ma mi sorge una riflessione.

La nostra società, includendo aziende ed istituzioni scolastiche, considera ormai un livello base di informatizzazione come una "commodity" delle conoscenze della persona.
Vale a dire che, così come si da per scontato che uno sappia fare una telefonata o andare in un ufficio postale a pagare una bolletta, si considera altrettanto "normale" che uno si sappia muovere un minimo su un computer e con Internet.
Quindi raramente ti viene insegnato in maniera istituzionalizzata nel percorso che va dalla scuola materna al lavoro.

Ovviamente il digital divide dipende in parte dal fatto che questo assunto non sia vero in assoluto (almeno per l'aspetto culturale del D.D., questione diversa è il lato economico e di connessione, ma ci poterebbe fuori strada).

Non sto dicendo che sia giusto o sbagliato.
La mia è una constatazione.

Troppo spesso capita di avere a che fare con persone che rifiutano questa tecnologia con atteggiamento snobistico, trincerandosi dietro la scusa di una cultura umanistica. Salvo poi lamentarsi di non "saper usare" lo strumento che serve loro per lavoro o per studio.
(NB: non sto dicendo che sia il tuo caso. Sto assolutamente generalizzando).

Forse sarà meglio cominciare a considerare queste cose come semplici "strumenti" che è necessario imparare ad usare per fare quasi qualunque cosa nella vita.
Forse sarà meglio cominciare ad includere nel proprio personale "progetto formativo" un'informatizzazione di base, oltre ad imparare come fare una telefonata a guidare ecc...
Indipendentemente che faccia parte degli interessi personali o meno.
Personalmente odio il telefono e non mi affascina particolarmente come strumento, ma mi è toccato imparare ad usarlo e mi prenderebbero per deficiente se non lo sapessi usare.

Dato che stiamo parlando di cose che si possono imparare facilmente da autodidatti, in attesa che la società cambi (...) non starei ad aspettare molto italianamente che "qualcuno ci risolva il problema".
...e per chi sta ancora studiando non può nemmeno valere la scusa di non avere più l'agilità mentale per imparare qualcosa di nuovo.

Scusate lo sfogo.

Lorenzo
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