> sono stata trattata in malo modo quando ho chiesto informazioni... mi è stato detto: guardi che noi lo vendiamo non stiamo qui a dare supporto gratuito!
leggo queste parole e ci rimango veramente male. Sarà perché oltre a essere uno dei progettisti e realizzatori di ADA sono una persona normalmente gentile e cortese e non mi capita spesso di trattare in malo modo la gente. D'altra parte, raramente mi è capitato di essere trattato da imbroglione in pubblico, e non mi piace per niente.
Non voglio difendere ADA perché forse solo io so quanti bachi e quanti problemi ha ancora. Ma non credo davvero che vada bollato in questo modo il lavoro e la fatica di quasi cinque anni di tante persone.
Oltretutto conosco Moodle, mi piace, e ho persino organizzato un convegno sulle piattaforme opensource in cui ho personalmente invitato gente dell'Università di Modena a presentarlo (insieme a Claroline, ILIAS, etc). Quelle stesse persone hanno trovato che ADA non è poi tanto male, ma questa è un'altra storia.
Forse sono io che ho risposto alla richiesta (non mi ricordo, quand'era?); ma sarei molto sorpreso se qualcuno di noi avesse trattato "in malo modo" qualcuno che chiedeva informazioni, meno che mai perché donna. Magari alla decima telefonata di qualcuno che sosteneva che ADA era una fregatura e che non poteva funzionare ci saremo anche permessi di dire che "no, scusi, ADA funziona, tant'è che lo usa qualcun altro oltre a noi". Oppure di fronte all'insistenza di qualcuno che ci chiedeva di aiutarli per telefono passo passo senza inviarci nemmeno un file con configurazione, versioni, messaggio d'errore saremo stati un po' insofferenti. E chi non lo sarebbe?
Forse qualche riflessione più generale si può fare, non per difendere ADA la Trappola e i suoi Loschi Programmatori, ma sulla sostenibilità dell'opensource.
Come fanno a esistere software gratuiti?
ILIAS esiste perché l'università di Colonia lo finanzia. ATutor idem presso università di Toronto. Dougiamas, come altri autori di sw opensource (Burzi, autore di Nuke, per dirne uno più che conosciuto) vivono e continuano a programmare perché trovano risorse economiche grazie a consulenze e richieste di personalizzazione a pagamento. Ebbene si: non lo fanno gratis.
Lynx - la società che ha sviluppato ADA - non ha fondi pubblici a sostenerla e si finanzia offrendo formazione, servizi di installazione, consulenza e assistenza, esattamente come Mediatouch 2000 di cui c'è il banner in questo forum.
L'assistenza è ciò che ci permette di campare. Se avessimo i soldi per pagare una persona otto ore al giorno per rispondere
alle richieste di tutti, lo faremmo volentieri; ma quella persona sta lavorando per pagarsi lo stipendio.
E' così incomprensibile? E' sbagliato? Qualcuno ha un'idea migliore?
>Giustissimo, ho detto io, ma, a parte che oltre a me ha tentato ad installarlo
>anche un bravo programmatore di provata esperienza,
nessuno si permette di giudicare. A noi risultava che se si seguono le istruzioni e si leggono i requisiti si riesce a
installare ADA tanto su Linux che su Windows, senza troppi problemi. Ma è chiaro che se qualcuno - come è successo - ci
segnala un errore nelle istruzioni o una configurazione non supportata, siamo più che contenti di aggiornare il tutto.
Dopodiché è vero che ci hanno segnalato che la versione 1.6 aveva dei problemi (non di installazione, ma nella amministrazione). Li abbiamo risolti, abbiamo aggiunto le solte cento funzioni inutili e abbiamo rilasciato la 1.7, che si scarica da
http://www.lynxlab.com/ada/ada_licenze_it.php.
Parentesi: in un altro messaggio si riporta un errore su DB.php che blocca tutto.
Solo per informazione: DB.php non fa parte di ADA, ma è un pezzetto di PEAR, che è una libreria php presente nell'installazione completa ma che non tutti installano (purtroppo neanche i provider...), ed è fra i requisiti di ADA. Se non c'è, non funziona nulla, perché ADA non effettua le chiamate direttamente al database ma passa attraverso lo strato di PEAR::DB, il che permette di usare sotto ADA qualsiasi database, e non solo MySql.
Non è un reato non conoscere PEAR o non averlo installato, ma prima di dire che ADA non funziona bisognerebbe essere un po' più cauti e fare qualche prova in più.
I pacchetti di PEAR si scaricano da
http://pear.php.net/packages.php
e qui
http://pear.php.net/manual/en/installation.cli.php c'è la procedura di installazione.
Chiusa parentesi
>non è che avete messo disponibile una versione per il download che non funge
>per questo motivo?
In pratica, ci hai detto: siete dei truffatori, fingete di aderire all'opensource ma in realtà mettete in giro versioni
bacate apposta per spingere la gente a comprare quella "buona". Spero che tu non pensi davvero questo di persone che non conosci, ma sarebbe una strategia controproducente e paradossale, è la prima volta che la sento. Di solito si fa il contrario: si mettono in giro cose che funzionano per invogliare la gente a comprare la release successiva o quella più completa.
E chi vuole far solo finta di aderire al Free Software semplicemente NON rende scaricabile le sue cose e non va in giro a organizzare convegni sulle altre piattaforme.
> Sono stata trattata da zotica incompetente e squattrinata e mandata anche poco
>garbatamente a quel paese.
Questo non è possibile. Mi spiace, o hai interpretato male, o stai raccontando in maniera colorita e molto a modo tuo una vicenda che evidentemente ti ha molto infastidito. Capisco la frustrazione, ma ti è mai capitato di dover reinstallare Windows? e hai telefonato a Redmond?
>Voglio dire, che ADA sarà sicuramente un ottimo prodotto commerciale e come tale deve restare, quando vorrai la tua brava assistenza, la pagherai e vivrai felice, ma non facessero la finta che è anche un prodotto open source perchè non lo è.
Grazie per la lezione. A me pareva che se uno rende scaricabile un software con tutto il codice dentro, lo rilascia sotto licenza GPL e permette a chiunque di modificarlo e di ridistribuirlo, allora potesse dire che il suo prodotto è opensource. ANCHE se non può permettersi un numero verde di assistenza 24 ore al giorno oppure una documentazione di duecento pagine in sedici lingue.
Mi auguro che chiarito questo punto - pur continuando a non usare ADA ! - tu possa astenerti da parlar male in pubblico di gente che cerca solo di fare il suo lavoro meglio che può.
Se invece sei ancora convinta di aver scovato un manipolo di pirati in agguato sotto la bandiera Lynx, sono a disposizione per chiarimenti. Dietro il convento dei frati cappuccini, all'alba...