- definisce l'obbligo per le scuole di formulare
- un piano di attività di recupero da attuare dopo gli scrutini intermedi,
- un piano di attivtà di recupero da attuare durante i mesi estivi;
- un piano di attività di recupero da attuare dopo gli scrutini intermedi,
- reintroduce il "rinvio a settembre": allo scrutinio di fine anno si può essere promossi, non promossi oppure il giudizio può essere sospeso a dopo la verifica del recupero (prima dell'inizio dell'anno successivo).
L'uso della rete (e di materiali didattici multimediali/interattivi) permette:
- il superamento delle barriere di spazio e di tempo: non è necessario che gli studenti e il docente si trovino nello stesso luogo nello stesso momento;
- l'adeguamento ai ritmi del singolo: ogni studente può soffermarsi su ogni argomento di studio o esercizio da svolgere per tutto e solo il tempo che gli serve;
- la personalizzazione del percorso di studio: ogni studente, in base alle proprie esigenze e ai consigli del docente, può scegliere gli argomenti da affrontare o la metodologia con cui affrontarli;
- l'attivazione di meccanismi di coinvolgimento attivo che favoriscono l'apprendimento: la presenza di audio e di video, di animazioni, di test con autocorrezione, di simulazioni che permettono di manipolare e osservare, sono tutti strumenti che favoriscono un atteggiamento attivo che produce un apprendimento non semplicemente mnemonico;
- l'assistenza individualizzata da parte del docente: ogni studente può porre domande senza esser in questo frenato né da limiti di tempo né da una maggior prontezza o "prepotenza" dei compagni; il docente può esaminare risposte ed esercizi di ogni componente del gruppo e fornire ad ognuno le indicazioni necessarie;
- il confronto e il sostegno del gruppo di pari: le attività anche individuali avvengono in un contesto comune in cui ognuno può imparare anche dal lavoro e dagli errori dei compagni e può ricevere sostegno e rassicurazioni dal gruppo.
Cosa ne pensate?