Le soluzioni software, specie quelle che richiedono alte performances (blocco del video, elevata interattività, diramazioni) hanno purtroppo un costo .. Il "friendly user" non va assolutamente d'accordo con la gratuità del servizio

Le applicazioni commerciali di questa caratura (prodotti facili da usare, rapidi, efficienti e attraenti), ad un privato possono costare davvero caro. Se ci si presenta come ente governativo o scolastico ovvero come docente, quasi tutte le software house applicano una scontistica che, a volte, può risultare vantaggiosa. La variabilità dei prezzi è legata alla casa che produce il software e, spesso, alle licenze e/o le modalità di abbonamento che si vanno a scegliere (ivi compresa la durata dell'abbonamento).
Come e dove ripiegare in caso di budget ridotti? C'è poca scelta:
- si lavora con una versione trial (dai 15 ai 30 giorni in funzione del brand)
- si lavora con versioni freeware (che ovviamente saranno fortemente limitate)
- si passa all'opensource
- la quarta opzione non la prendo neanche in considerazione.
Tra gli open source quale utilizzare?
- di sicuro l'attività H5P, uno strumento standard in moodle .. significa che non verrà mai meno nei futuri aggiornamenti. Questa attività si è implementata bene nella piattaforma ed ora, attraverso il "deposito contenuti" è divenuta insostituibile nelle risorse statiche (le classiche pagine HTML o le risorse Libro di Moodle) animandole e rendendole molto più interattive ed accattivanti (oltrechè tracciabili, ossia monitorabili da parte dei docenti e manager). l'H5P può essere utilizzata anche come singola attività ed ha un ottimo corredo di plugin (presentazione, quiz, video, cruciverba, hotspot e via dicendo), che possono essere concatenati in un unico oggetto di lezione. Certo, ha qualche problema con i ridimensionamenti di pagina e caratteri, specie su dispositivi mobili .. ma è assolutamente gratis .. e licenziata

- a seguire c'è exelearning il tool open source più usato forse .. ma anche il più "statico" e discretamente attraente.
- poi includerei xerte che è stato "rinfrescato" di recente. Anche in questo caso .. è facile da impiegare fino ad un certo punto, poi .. nelle personalizzazioni diventa un po più complesso da gestire. Se ci si accontenta .. offre un buon compromesso tra attraenza ed efficacia. Esiste la versione "standalone" ma .. a mio parere .. quella più efficace è la versione "toolkit" che viene installata sul server e tramite servizio di account, è disponibile a tutta la docenza .. eseguendo un semplice login. Punto di forza di questo metodo è rappresentato dalla possibilità di condividere gli oggetti (SCORM) tra docenti e, sopratutto, di non occupare spazio sul proprio pc e non preoccuparsi di stare ad aggiornare il software. Basta una semplce connessione ad internet ed un amministratore efficiente che si prenda la briga di aggiornare la versione server.
Detto ciò come si attua la framezzatura di un video con l'open source? Arrangiandosi!
In caso utilizziate H5P si carica il video e poi laddove volete interromperlo si crea una domanda. Alla risposta può agganciarsi una diramazione. Se corretta si prosegue .. se sbagliata si ripete.
In caso di utilizzo di opensource meno performanti .. non resta che spacchettare una videolezione in 3 o 4 parti. Ad ogni fine parte si crea una pagina quiz e si fa diramazione. Quando l'oggetto è completato, lo si chiude nel formato SCORM adeguato.