Trasferimento di un corso di grandi dimensioni

Re: Trasferimento di un corso di grandi dimensioni

di Paola Pippia -
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Taccio sui risultati del test... triste ammiccante

Grazie dei suggerimenti, Adriano!
Effettivamente ogni gesto attivo a cui costringiamo gli studenti è una sollecitazione della loro attenzione...
Lavorare tanto per confezionare un corso e poi proporlo agli studenti come fosse un bel testo cartaceo, che loro sfogliano pigramente, non è esattamente quello che si desidera ottenere con questi strumenti!
Quindi ben vengano i link e i clic, se possono essere utili!
Non so da dove cominciare, ma proverò a creare un mio archivio di immagini nel mio spazio web... che poi è lo stesso spazio su cui risiedono le piattaforme che propongo ai miei studenti.

Perché il mio spazio e non quello della scuola?
Sembrerà strano alla vicina/lontana Germania (e non solo), ma mi sono ormai abituata, come più o meno tutti gli insegnanti attivi che conosco, a bypassare le lentezze e gli ostacoli che in tante scuole si oppongono (in tutti i sensi) a una didattica minimamente attiva e creativa, facendo da sola, prendendo iniziative personali e spendendo qualche euro di tasca mia.
Ne guadagnano, da sempre, la mia serenità, qualche gratificazione professionale, per non dire (ma questo è ovvio) la qualità del lavoro e gli studenti...

Generalmente non trovo ostacoli tra i colleghi o con i presidi, spesso ne trovo con il personale amministrativo e più spesso quello tecnico, che deve predisporre l'aula computer, curare gli impianti, assicurare il collegamento internet, mettere una chiave nell'armadietto dove riporre quella strumentazione che proprio non posso portare da casa... e altre amenità quotidiane.

Scusate lo sfogo ... grande sorriso 
Paola